CINEMA ITALIANO 2018
TOURNEEFESTIVAL 2019

Cinema_italiano



VON OKTOBER BIS DEZEMBER 2019:
FÜNF NEUE ITALIENISCHE FILME IN KINOPREMIERE UND
MIT DEUTSCHEN UNTERTITELN.

DA OTTOBRE A DICEMBRE 2019 AL CINEMA:
IN PRIMA VISIONE CINQUE NUOVI FILM ITALIANI.

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BEGLEITHEFT ALS PDF / FASCICOLO PDF
MA COSA CI DICE IL CERVELLO - SIND DENN ALLE DURCHGEDREHT?
von Riccardo Milani > > TRAILER

OVUNQUE PROTEGGIMI - SCHÜTZE MICH AUF ALLEN WEGEN
von Bonifacio Angius > > TRAILER

TROPPA GRAZIA - ZU VIEL DER GNADE
von Gianni Zanasi > > TRAILER

UN GIORNO ALL'IMPROVVISO - AUS HEITEREM HIMMEL
von Ciro D'Emilio > > TRAILER

UNA STORIA SENZA NOME - EINE GESCHICHTE OHNE AUTOR
von Roberto Andò > > TRAILER

DAS HERZ DER WELT (testo italiano)
Spiegelt sich die Welt tatsächlich in den Filmen, die Jahr für Jahr produziert werden, erzählen die fünf Filme des Tourneefestivals Cinema italiano 2019 beispielhaft von unserer Zeit. Von Unsicherheit und Zerbrechlichkeit, aber auch von der Lust zu reagieren, vorwärts zu gehen und dabei womöglich das Unwägbare und Irrationale herauszufordern. Fast alle Menschen in den ausgewählten Filmen versuchen, der Leere des Alltags mit seinen unbefriedigenden Ritualen, seinen kleinen Schikanen und Versuchungen zu entfliehen.
Zum ersten Mal in ihrem Leben steht Vermessungstechnikerin Lucia in "Troppa grazia" kurz davor, einem Korruptionsversuch nachzugeben. Sie steht derart mit ihrem Gewissen in Konflikt, dass sie am Ende eine streitlustige Madonna heraufbeschwört, die sie auf die Probe stellt. Natürlich denken die anderen, dass Lucia verrückt geworden sei. Doch wer ist hier wirklich wahnsinnig?
Valeria, die Sekretärin eines Filmproduzenten, schreibt in "Una storia senza nome" heimlich Drehbücher für einen erfolgreichen Drehbuchautor, der diese unter seinem Namen verkauft. Da stösst sie auf eine unwiderstehliche Geschichte, die ihr Leben verändern wird: der (wahre) Raub eines Gemäldes von Caravaggio, der 1969 von der Mafia begangen wurde. Der Film erzählt von einem Rätsel, das einer Metapher gleich für ein seit jeher ebenso rätselhaftes Land steht. Niemand im Film ist, wer er zu sein scheint, und in jedem verbirgt sich eine doppelte Wahrheit.
In "Un giorno all'improvviso" steht der junge Amateurfussballer Antonio vor einer einschneidenden Entscheidung. Auf der einen Seite die Perspektive, für einen bedeutenden Fussballverein zu spielen, auf der anderen die schmerzhafte Gegenwart: seine Mutter, die kurz davor steht, in den Wahnsinn abzudriften.
Im Mittelpunkt der Komödie "Ma cosa ci dice il cervello" steht Giovanna. Angeblich arbeitet sie im Ministerium, in Wahrheit ist sie Geheim­agentin. Ihre Aufgabe ist es, einen international tätigen Kriminellen zu überführen. Im Alltag dagegen versucht sie, gegen die Rücksichtslosigkeit anzutreten, die sich in Krankenhäusern, Schulen, ja sogar unter Flugpassagieren breit macht.
Alessandro und Francesca, die wir in "Ovunque proteggimi" kennenlernen, sind in den Augen der Mitmenschen Versager. Er, ein erfolgloser Folksänger, ist der Trink- und Spielsucht verfallen. Sie ist rebellisch und aggressiv und hat das Sorgerecht für ihren Sohn verloren. Zwei verlorene Seelen, die dank ihrer Begegnung den Mut finden, neu anzufangen.
Die Protagonisten der fünf Filme stehen alle vor ähnlichen Problemen, die nicht nur Italien betreffen. Entweder versuchen wir, Teil der Lösung zu werden - auch dank des Kinos - oder wir werden Teil des Problems. Das Kino, das wir am meisten lieben, ist in der Gegenwart verankert und wendet sich dem ‚wahren Herz der Welt' zu. Wir wünschen eine spannende und anregende Zeit im Kino!
Piero Spila (Made in Italy) und Robert Richter (Cinélibre)

IL CUORE DEL MONDO
Se il mondo sta anche nel cinema che si produce anno dopo anno, i film della rassegna Cinema Italiano 2019 raccontano storie, personaggi e sentimenti, assolutamente esemplari del nostro tempo. Allarme, incertezza, ma anche voglia di reagire, andare avanti, magari sfidando l'inosabile e l'irrazionale. Quasi tutti i protagonisti dei film proposti cercano di sfuggire al vuoto del quotidiano, fatto di riti inautentici e ripetitivi, ma anche pieno di piccole insidie e tentazioni.
Lucia, la protagonista di "Troppa grazia", è per la prima volta sul punto di cedere a un tentativo di corruzione. Ma è talmente in lotta con la propria coscienza che finisce con evocare una Madonna litigiosa che la mette alla prova. È presa per pazza. Ma chi è il vero pazzo?
Valeria, la protagonista di "Una storia senza nome", scrive in segreto copioni per uno sceneggiatore di successo che li firma. Ad un certo punto si trova tra le mani una storia per un film che potrebbe dare una svolta alla sua vita: il furto (vero) di una tela del Caravaggio commesso dalla mafia. Un mistero irrisolvibile che è un po' la metafora di un Paese da sempre avvolto nei misteri.
Antonio, il giovane calciatore dilettante di "Un giorno all'improvviso", si trova di fronte ad una scelta decisiva. Da una parte c'è la possibilità di trasferirsi per giocare in una squadra importante, dall'altra c'è un presente che l'assilla e l'addolora (la madre, sempre sull'orlo della follia).
Obiettivo di Giovanna, l'impiegata protagonista di "Ma cosa ci dice il cervello", è sgominare una banda di terroristi internazionali, ma, nel suo quotidiano, è anche battersi contro la maleducazione che si consuma nelle scuole, negli ospedali o anche seduti a bordo di un aereo.
Francesca e Alessandro, i due protagonisti di "Ovunque proteggimi", agli occhi della società sono due falliti. Lui è un cantante folk di poco successo che passa il tempo a ubriacarsi e a giocare d'azzardo; lei, ribelle e aggressiva, si è vista portare via il figlio. Sono anime perse eppure grazie al loro incontro trovano la forza per tentare una riscossa.
Tutti i protagonisti di Cinema Italiano 2019 sono alle prese con gli stessi problemi. Che non riguardano solo l'Italia. O si prova ad essere parte della soluzione - anche grazie al cinema - o si è parte del problema. Il cinema che più amiamo è quello che resta ancorato al presente, il cinema che parla del "vero cuore del mondo". Buona visione.
Piero Spila (Made in Italy) e Robert Richter (Cinélibre)
Cinélibre       Made_in_Italy      Istituto_italiano_di_cultura
Organisiert von Cinélibre, Bern, und Made in Italy, Rom.
Mit Unterstützung des Kulturministeriums Italiens und des Istituto Italiano di Cultura di Zurigo.
Unter der Schirmherrschaft des italienischen Botschafters in Bern, S.E. Silvio Mignano.
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